Imperatore romano d'Oriente. Figlio di Leone IV,
succedette al padre nel 780 sotto la reggenza della madre Irene, che mirava ad
esercitare autonomamente il potere. Nel 790 una sollevazione popolare escluse
Irene dal governo; tuttavia
C., battuto dai Bulgari nel 792 e dagli Arabi
nel 797, perse dopo pochi anni l'appoggio dei militari. Il suo matrimonio con
Teodota, ritenuto illegittimo, gli alienò inoltre le simpatie del partito
monastico, favorendo il ritorno della madre, che nel 797 lo depose e lo fece
accecare (771-805).